carpaccio-di-polpo

Seppia selezionata naturale cotta e NON trattata chimicamente, pressata nel suo inchiostro. Esclusivo trancio di seppia leggermente scottata ed insaccata con il suo inchiostro e la sua gelatina liberata in cottura.  Il sapore delicato e dolce della seppia bianca si alterna alla sapidità del suo inchiostro nero in un contrasto di colori e sapori che rende il prodotto unico, ideale per realizzare finissimi carpacci e varietà di colori per verdi insalate.

Il nome indicato per questo piatto sfizioso e quello col quale più spesso viene indicato nei menù dei ristoranti è Carpaccio di polpo.
Forse meno indicato, ma rifacendosi al nome del protagonista indiscusso di questa ricetta andrebbe indicato come “Soppressata di polpo.”.
Ad ogni modo, chiariamo innanzitutto che in questo piatto c’è  la presentazione  indubbiamente originale e d’effetto.
Altro non è che una riproposizione della conosciutissima e universalmente assai apprezzata soppressata di maiale Toscana.
Si tratta di un piatto freddo, estivo, da proporre come antipasto insieme ad un filo di olio EVO.